Oggi parleremo della bellezza dei giardini colorati, e non solo del loro aspetto estetico…

Ti è mai capitato di essere felice con il tempo bello ed essere triste con il tempo brutto?

Non so a te, ma a me capita molto spesso!

Ci sono giornate in cui spaccherei il mondo e giornate in cui mi sento molto giù e sembra che il mondo mi pesi sulle spalle.

Perché ti dico questo?

Perché ci sono molti fattori che influenzano il nostro umore.

Spesso mi accorgo che è l’ambiente intorno a noi a determinare le nostre sensazioni e stati d’animo.

L’ambiente lavorativo, l’ambiente dove viviamo e dove passiamo le nostre giornate, contribuisce in maniera sostanziale al nostro buono o cattivo umore.

Certo, non sarà l’unico fattore determinante, ce ne sono molti altri, ma quello dell’ambiente in cui viviamo o lavoriamo è uno di quei pochi fattori che possiamo controllare, modificare e portare a nostro vantaggio.

Bene. Allora come posso contribuire io a migliorare i tuoi ambienti e renderli piacevoli da vivere e da abitare?

Come posso aiutarti?

Ci sono dei fattori che non possiamo ignorare: è dimostrato che vivere o lavorare in un ambiente armonioso e colorato, piuttosto che in un ambiente cupo e triste, giovi alla salute e all’umore.

Dopotutto, chi preferirebbe un ambiente grigio ad uno colorato?

Penso nessuno.

La nostra gioia e il nostro benessere dipendono anche da questi fattori, ed è bene esserne consapevoli quando ci si accinge a progettare uno spazio.

Ora ti svelo perché ti dico questo.

A rafforzare l’idea che sta all’origine di questo progetto, ha contribuito la forte influenza che hanno su di me i colori.

La pietra grigia modellava in negativo il mio umore, essendo circondato da colori cupi, spenti, senza estro e vivacità.

Le pietre colorate, invece, oltre ad essere dei pezzi di arredo unici, possono davvero giovare al nostro umore e benessere personale.

Arredare con ciottoli e pietre colorate, non solo renderà i tuoi ambienti delle vere opere d’arte, ma trasformerà completamente la loro energia.

Rockolors non solo migliora la qualità dei tuoi ambienti, ma anche il tuo umore e la tua energia.

Dopotutto non sono io a dirlo.

Ti riporto un articolo riportato su greenstyle.it, in cui Piero Barbanti, primario di Neurologia dell’Istituto San Raffaele Pisana di Roma, dichiara che i colori incidono in maniera netta sul nostro umore e sulla nostra vita.

Lo studio ha analizzato non solo l’influenza dei colori sull’umore e sullo stato psicofisico dei pazienti, ma anche quella della presenza o dell’assenza di luce.

Il nostro cervello subisce l’impatto delle diverse tonalità, innescando differenti reazioni chimiche che possono, ad esempio, aumentare o diminuire la produzione ormonale stimolando stati d’animo come tristezza o allegria.

Il neurologo Piero Barbanti ha spiegato:

I toni caldi, come le tonalità del rosso, hanno la proprietà di migliorare l’umore, la pressione, la frequenza cardiaca e l’attività muscolare. Quelli freddi come il blu invece sono utili in caso di ansia, tensione muscolare e ipertensione arteriosa.

Secondo i risultati, sono il verde e il blu i colori più scelti dalle persone: simbolicamente associabili con scenari rilassanti, sono consigliati spesso anche dagli arredatori per le tonalità delle stanze da letto.

Secondo Barbanti:

È noto che il blu abbia un peso nel ridurre la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa e la frequenza del respiro, attivando il sistema nervoso parasimpatico. Inoltre, entrambi i colori stimolano la creatività e le capacità artistiche.
Naturalmente il rosso è considerato un colore “passionale”, non sempre legato a emozioni positive: può rappresentare l’amore e l’energia, ma anche la morte con un richiamo simbolico al sangue.

La sua peculiarità principale è quella di stimolare l’aggressività, grazie all’aumento del testosterone nell’uomo: è dunque particolarmente indicato per attività fisiche come gare e competizioni, e per lo sport in genere.

Se qualcuno crede che siano semplicemente legami simbolici, l’esperto del San Raffaele ribatte così:

Non si tratta di scaramanzia: esiste infatti una fiorente letteratura che ha evidenziato come, negli ultimi cinquanta anni, la Premier League inglese sia stata vinta prevalentemente da chi indossava divise rosse. La stessa cosa è capitata anche agli atleti di taekwondo e ai pugili delle Olimpiadi di Atene 2004.”

Se vuoi leggere tutto l’intervento del Dott. Barbanti clicca qui

Interessante, non credi?

Se vuoi creare ambienti che migliorino il tuo umore o quello dei tuoi clienti contattaci subito o chiama il numero verde gratuito 800 585 303.

Non vivere nel grigiore, dai un tocco di colore ed allegria alla vita!

A presto,

Riky